Percorsi, attività, eventi, esperienze e performance in bilico tra realtà tangibile e realtà aumentata.
IL PROGETTO
Inserito nel quadro di Bergamo-Brescia Capitale della Cultura ha come obiettivo trasmettere alla comunità locale e al grande pubblico la ricchezza ereditata dall’identità culturale del bacino marmifero bresciano.
FOCUS SU INCLUSIONE E NUOVE GENERAZIONI
La curiosità è una strategia funzionale a far sì che i destinatari del progetto (fascia d’età compresa tra i 5 e gli 11 anni) diventino veicolo e trasmissione di capitale culturale, sollecitando così la partecipazione di tutto il nucleo familiare ad iniziative proposte alla cittadinanza.
L’attenzione riservata alle modalità di comunicazione dei contenuti (storytelling e metaverso) permette inoltre anche una fruizione adatta a pubblici fragili e con disabilità, rendendo così l’esperienza culturale proposta universalmente godibile.
I sostenitori coinvolti concorrono ad attuare le finalità del progetto: rispondere ai bisogni effettivi della comunità, costruire contenuti ad hoc volti a favorire l’avvicinamento del target individuato nelle giovani generazioni, coinvolgere le realtà che si occupano di promozione e valorizzazione del comparto estrattivo bresciano.
I sostenitori coinvolti concorrono ad attuare le finalità del progetto: rispondere ai bisogni effettivi della comunità, costruire contenuti ad hoc volti a favorire l’avvicinamento del target individuato nelle giovani generazioni, coinvolgere le realtà che si occupano di promozione e valorizzazione del comparto estrattivo bresciano.
SOSTENIBILITÀ
Il progetto “TalkingStone” adotta alcuni dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) definiti per le attività culturali dal Progetto GreenFEST – Green Festivals and Events through Sustainable Tenders: condividendo con gli stakeholder di progetto i medesimi obiettivi di sostenibilità, la volontà è ridurre l’impatto ambientale, sociale ed economico associato a ogni evento.